# La CULTURA: “motore” del cambiamento…ma anche agente di democratizzazione e cittadinanza
Pubblicato 13 febbraio 2016
Negli ultimi decenni, la cultura è stata narrata/raccontata, non solo dalla politica, e percepita dalle opinioni pubbliche, soprattutto come un “lusso” che non ci potevamo più consentire; tagli ingenti e (contro)riforme continue (allora, abbiamo parlato di “eccesso di riformismo”) si sono abbattuti su istruzione e ricerca, con l’appoggio e la legittimazione offerti da un sistema mediatico sempre pronto a giustificare (?) le scelte politiche e a semplificare le questioni, magari spettacolarizzandole sulla scia dei “climi d’opinione”.